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Un po’ di storia: nascita ed evoluzione della rivista
Il Concilio Vaticano II ha invitato gli Istituti di vita consacrata a
rinnovare la propria vita religiosa e apostolica alla luce del carisma specifico
di fondazione e scrutando attentamente i segni dei tempi. Negli anni
successivi il Generale dei Gesuiti P. Pedro Arrupe ha promosso - insieme a
tante altre forme di rinnovamento dell’Istituto - un vasto movimento di
riscoperta della spiritualità ignaziana. Sono passati quaranta anni da allora
e uno dei terreni dove oggi raccogliamo frutti maturi di tante fatiche riguarda
la spiritualità ignaziana e il modo di “fare e dare” gli esercizi spirituali secondo
il metodo proposto da S. Ignazio.
Anche la Provincia d’Italia della Compagnia di Gesù ha preso a cuore
tale rinnovamento. È stata avvertita ben presto l’esigenza di preparare sussidi
promozionali sulla spiritualità ignaziana e sul “nostro modo di procedere”
come gesuiti. I Provinciali degli ultimi decenni, con l’aiuto del Coordinatore
della pastorale degli Esercizi e di alcuni gesuiti esperti nella spiritualità,
hanno dato impulso alla riflessione, allo scambio fraterno e alla
pubblicazione di studi e ricerche. In questo contesto di riscoperta del carisma
ignaziano è apparso nel 1972 il primo numero di Appunti di spiritualità, un
opuscolo contenente i risultati di un convegno sul “discernimento e
deliberazione in comune”, curato dal P. Antonio Barruffo, S.J. Negli anni
seguenti Appunti ha proposto molteplici tematiche, frutto della riflessione
e dell’esperienza pastorale di vari gesuiti, e alcuni documenti di particolare
valore come ad esempio le tre conferenze del P. Arrupe a conclusione del
mese del CIS di Roma: Il nostro modo di agire, L’ispirazione trinitaria del
carisma ignaziano, Radicati e fondati nella carità.
Dal 1977 al 1987, il P. Giulio Cesare Federici, S.J. ha svolto il compito
di Coordinatore nazionale per la pastorale degli Esercizi. Mettendo a frutto
la sua preparazione teorica e soprattutto la sua esperienza nel dare gli esercizi
spirituali, il P. Federici ha avviato incontri di riflessione scambio
rinnovamento e collaborazione, preparando i futuri sviluppi di un ministero
così vitale per la Compagnia di Gesù e per la Chiesa. Dal 1987 è subentrato
come Coordinatore nazionale il P. Michele Lavra, S.J. che già collaborava
con lui negli anni precedenti e che continua a svolgere attualmente questo
ruolo.
Il mese di marzo del 1985 registra un fatto degno di nota: esce il
primo documento della programmazione apostolica della Provincia
d’Italia, dedicato significativamente agli Esercizi spirituali. In esso sono
definite alcune linee fondamentali: riscoperta del modo ignaziano di fare e
dare gli esercizi, riqualificazione delle case destinate a tale apostolato,
preparazione adeguata di quanti si vuole coinvolgere sempre più nel
ministero degli esercizi: gesuiti, sacerdoti diocesani, religiosi e religiose,
laici e laiche.
Al documento ha fatto seguito un’ampia inchiesta tra i gesuiti italiani
che davano esercizi da almeno 10 anni. Il risultato di essa ha offerto una
fotografia abbastanza fedele dell’esistente in questo campo: varietà delle
forme e di destinatari, impostazione e taglio dei corsi, preparazione e
aggiornamento dei direttori-accompagnatori, ecc. Subito dopo l’inchiesta,
nel maggio ’86 sono state pubblicate nella collana Appunti di spiritualità
10 testimonianze di gesuiti italiani che si segnalavano nel dare gli esercizi in
modo rinnovato, una raccolta intitolata Gli Esercizi Spirituali: Esperienze
di Gesuiti italiani. Questo è stato il primo quaderno di una lunga serie
dedicata agli Esercizi e più specificamente agli Atti dei Convegni di studio
che si sono susseguiti ogni anno a partire dal 1986. Per distinguere questi
Quaderni dagli altri si è pensato di contrassegnarli con un numero romano
supplementare, sempre all’interno della collana di Appunti di spiritualità
In tal modo la rivista porta avanti negli ultimi venti anni due linee
complementari: da una parte i contributi per un approfondimento della
spiritualità ignaziana e della spiritualità della Compagnia (identità e missione)
e dall’altra una serie di sussidi specifici sugli esercizi spirituali (testo degli
Esercizi commentato e studiato, metodo ignaziano, modalità della proposta
ecc.).
Il pubblico di riferimento
Intanto negli ultimi 15 anni sono stati avviati vari percorsi formativi,
proposti non solo ai gesuiti ma a sacerdoti diocesani, religiosi e religiose,
laici e laiche: corsi per diventare guide di esercizi spirituali, corsi per
accompagnatori spirituali, incontri sulla spiritualità e sulla pedagogia
ignaziana, convegni di studio sugli Esercizi spirituali ecc. Tutto questo ha
accresciuto l’importanza e l’attenzione della rivista Appunti di spiritualità,
diffusa attualmente in un ambito più largo di amici della spiritualità ignaziana
e valorizzata per sia lo studio personale sia per incontri di formazione a vari
livelli. La rivista ha pubblicato in genere due quaderni ogni anno, uno
abitualmente dedicato agli Atti dei convegni di studio sugli Esercizi e l’altro
a tematiche della spiritualità ignaziana e della spiritualità e missione della
Compagnia.
Considerando il pubblico di riferimento, è stato scelto un taglio
prevalentemente pastorale e divulgativo, con contenuti di buon livello ma
espressi in linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori. Tale scelta
si è rivelata fruttuosa, perché attraverso questi sussidi - spediti ogni anno
alle comunità dei gesuiti e a tanti amici e collaboratori - si è dato un notevole
impulso alla conoscenza e allo sviluppo della spirituale ignaziana e alla
pastorale degli esercizi, e si è contribuito alla preparazione più qualificata
di tanti laici che lavorano insieme ai gesuiti in vari ambiti di apostolato,
dalla formazione cristiana all’impegno per la giustizia e la solidarietà.
“Esercizi Spirituali Studi”
Dalla rivista ha poi preso avvio un’altra iniziativa di carattere più
scientifico: la Collana “Esercizi Spirituali – Studi”, curata dall’editrice
Apostolato della Preghiera, che nei primi volumi ha pubblicato i contributi
più significativi del commento al testo degli Esercizi e delle riflessioni sulla
pedagogia degli Esercizi già apparsi in Appunti di spiritualità.
I Progetti futuri
L’équipe editoriale ha assunto via via configurazioni diverse,
secondo l’evoluzione della rivista. Poiché nei primi tempi la rivista era un
supplemento del bollettino di informazione della Provincia d’Italia, essa
era curata direttamente dalla Curia Provinciale di Roma. Quando poi negli
anni ’90 il CIS della Curia Generalizia - che offriva ogni anno dei corsi di
formazione a livello nazionale e internazionale - è diventato Segretariato
di spiritualità ignaziana, la Provincia d’Italia ha creato un suo Centro di
Spiritualità Ignaziana a Napoli. Da allora la pubblicazione di Appunti è
stata affidata al Direttore del CIS italiano P. Pietro Schiavone, S.J. in
collegamento con il Coordinatore nazionale e con vari collaboratori stabili
o occasionali. I numeri della rivista sono ora a disposizione presso il Centro
ignaziano di Spiritualità di Napoli (Via Petrarca 115 – Tel. 081-2460.111).
Nuovo direttore del CIS è da un anno il P. Rossano Zas Friz De Col, S.J.
(tel.081-2460.380).
Guardando in avanti… non mancano progetti che toccano il futuro
della rivista. La collocazione del CIS a Napoli nella stessa sede della Pontificia
Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale può aprire prospettive promettenti:
riflessione, ricerca, pubblicazioni dei gesuiti destinati al CIS e di collaboratori
vari, corsi accademici nella Facoltà, tesi di licenza e dottorato, convegni di
studio…
Il consolidamento progressivo dei corsi di formazione nella
Provincia (per guide di esercizi, per accompagnatori spirituali, sulla
spiritualità e pedagogia ignaziana…) sta coinvolgendo tanti amici e
collaboratori della Compagnia e accresce la sensibilità e la richiesta di
strumenti adeguati per la di riflessione; tra questi la rivista Appunti di
spiritualità.
Di prossima pubblicazione (2006-2007)
I tre modi di pregare (Una tesi di licenza in teologia spirituale)
Gli esercizi secondo l’annotazione 19ª (Atti Convegno Esercizi 2004)
Pietro Favre (Seminario di studio 2005)
Michele Lavra SJ |